A L E S S A N D R A G I U L I A N A M A R S O N
M u s i c o s i n t e s i
La Musicosintesi nasce dall’incontro e dalla consonanza tra la visione della Psicosintesi di Roberto Assagioli e quella della Musicoterapia secondo Rolando Benenzon.
Entrambe le teorie affermano il fatto che esiste all’interno di ognuno di noi un incessante movimento dinamico, un flusso continuo di vibrazioni: come una sorta di dialogo tra le molteplici parti/suoni/movimenti interiori che si connettono tra loro.
Denominate “subpersonalità” in Psicosintesi e “vibrazioni corporeo-sonore e di movimento” in Musicoterapia.
La capacità di sintonizzarci sulla frequenza e sulla vibrazione che ognuna di queste modulazioni interiori ha la necessità di esprimere: permette all’ascoltatore, al sé o Direttore d’orchestra di divenire sempre più attento e consapevole della moltitudine di suoni che vibrano all’interno della psiche, per essere nel tempo sempre più in grado di dirigerli e di armonizzarli tra loro.
Nel cammino dell'esistenza, ognuno di noi è coinvolto in un ampio “processo dinamico” a tutti i livelli dell’essere (fisico, emotivo, mentale e spirituale) ed è chiamato ad un continuo processo di sintonizzazione e di armonizzazione all'interno di sé.
All’interno di questo “cammino” i flussi continui e dinamici delle energie dei diversi Iso o Identità Sonore Originarie (universale, gestaltica, culturale, relazionale e di gruppo) vengono mossi, toccati e rimodulati tra loro.
La composizione del proprio Spartito Esistenziale
Il Direttore d'orchestra e
l'Identità Sonoro Originaria
Il percorso di Musicosintesi, si avvale di tutta una serie di tecniche “espressivo-sonore-originali” da me ideate, con lo scopo di contattare ed esprimere la complessità della propria Identità Sonoro Originaria, tecniche che modulate tra loro si rivelano utili per sviluppare la consapevolezza del proprio Iso-Direttore d’orchestra.
I molteplici strumenti utilizzati all'interno del processo di Musicosintesi servono per dirigere nel modo migliore quella moltitudine di suoni assonanti e dissonanti: voci che spesso si sovrappongono l’una sull’altra e che caratterizzano la nostra vita interiore.
Il percorso di Musicosintesi, attraverso strumenti definiti “corporeo-sonoro-creativi”: favorisce nel tempo una più ampia conoscenza di sé e delle competenze sonore del proprio “essere musicale”.
Modello ideato per ricomporre il proprio Spartito Esistenziale in una nuova e originale visione di sé, in grado di contemplare i molteplici livelli dell’essere e dell’Identità Sonoro Originaria.
Un Modello utile per chi desidera realizzare un processo di sintesi e d’integrazione, accordandosi al movimento dinamico dell'esistenza.